Olio (90×120 cm).
Forza ed eleganza pittorica! La memoria, organo pulsante e vettore dell’essere umano, si disgrega lentamente attraverso un inesorabile declino del tempo che resta ancora da vivere. Un tema rappresentato in modo magistrale attraverso la disamina sensoriale del grave problema che costringe l’essere a non sentirsi più utile. Il volto racconta perfettamente il “disagio” latente che si vive intimamente.. MARIO SALVO
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